#17 presentazione

La mia prima idea era piuttosto modesta: la gente sarebbe camminare per Casaprota e leggere il racconto da solo, forse durante qualche giorno seguendo l’azione del racconto. Mi piaceva l’idea che la gente potrebbe camminare il racconto in piccoli gruppi, e fare a turno a leggerlo ad altra voce l’uno agli altri, nel modo di raccontare storie orali.

Quest’idea è stata ripresa da Susanna e Renato e altri nel paese, perché suggeriva qualcosa teatrale, un’opportunità per uno spettacolo: una lettura pubblica con musicisti e attori.

Il sindaco, Marcello Ratini, ha suggerito che la famosa Banda Nazionale Garibaldina di Poggio Mirteto potrebbe fornire la musica. Fondata nel 1592, questa banda è considerata la più antica in Europa. Il suo nome «Garibaldina» risale alla battaglia per Roma nel 1867, in cui i musicisti della banda hanno partecipato.

In un batter d’occhio parlavano della copertura televisiva, stavo pensando delle interviste e la necessità di comprare vestiti nuovi! La banda ha accettato di eseguire, ma com’è successo, non è stato possibile da radunare abbastanza musicisti per la sera, perché la banda aveva uno spettacolo importante in programma la sera seguente.

Alla fine, due attori, Antonio Andronico e Antonio Mercadante, hanno accettato di leggere il racconto, e due tamburi dalla banda locale, Marco e Federico, accettato di suonare. Federico di otto anni sembra come uno dei personaggi nel racconto! Questo risultato è stato migliore perché la lettura del racconto rimane il punto centrale, piuttosto che la musica.

È meraviglioso che i Casaprotani siano impegnati nel progetto e stiano facendo contributi; mi sembra che adesso il progetto appartenga anche al paese.